Acquistare casa senza nessun anticipo, con un mutuo che copra il 100% del costo dell’immobile, è una situazione oggi abbastanza diffusa soprattutto tra i giovani che difficilmente hanno dei risparmi da parte. Vediamo insieme come poter accedere a mutui che non richiedono una disponibilità iniziale.
Mutuo anticipo zero: acquistare casa con il Fondo Garanzia Prima Casa
Come abbiamo già detto sono principalmente i giovani a trovarsi nella situazione di acquistare un immobile senza disporre di nessun risparmio da parte. Le banche solitamente concedono mutui per l’acquisto prima casa che coprono circa il 75% del valore dell’immobile da perizia, poi ci sono tutte le spese legate all’acquisto, come il notaio, le imposte eccetera.
Se non vi sono familiari che possono fare da garanti molto spesso le giovani coppie si vedono costrette a desistere dall’acquistare un immobile. Eppure è proprio nel momento in cui si pensa di metter su una famiglia che l’esigenza di investire sul mattone è più accentuata.
Proprio per questo si è pensato all’istituzione di un Fondo Garanzia Prima Casa. Si tratta di un fondo statale che copre il 50% del valore dell’immobile ed è destinato ai precari under 35, alle giovani coppie, ai genitori con figli minori ed ai conduttori di case popolari. Ovviamente non devono risultare proprietari di altri immobili.
Mutuo anticipo zero: acquistare casa con il Leasing Immobiliare
Per coloro che non riescono ad accedere al Fondo Garanzia Prima Casa un’altra soluqione potrebbe essere rappresentata dal Leasing Immobiliare. Si tratta di una formula molto usata soprattutto tra le giovani coppie. Con il Leasing Immobiliare è la banca oppure l’istituto di credito che acquista la casa. Sarà possibile così avere subito a disposizione l’immobile stipulando con la banca o con l’istituto di credito un contratto di leasing immobiliare ed uno di locazione.
Per un periodo prefissato si versano all’intermediario dei canoni mensili che tengono conto del costo dell’immobile. Ad una data prefissata si potrà entrare in possesso dell’immobile versando alla banca o all’istituto finanziario una maxi rata determinata tenendo conto del costo iniziale della casa e dei canoni di locazione mensili già versati.
Chi sceglie questa formula avrà a disposizione anche una serie di vantaggi fiscali. Gli under 35 infatti potranno detrarre dalla loro dichiarazione dei redditi una cifra pari al 19% dei canoni annui pagati, fino ad un massimo di € 8.000, oltre che il 19% della maxi rata finale, fino ad un limite massimo di € 20.000.
Queste agevolazioni spettano anche a coloro che hanno più di 35 anni di età. In questo caso però la cifra che potrà essere detratta in sede di 730 o Unico sarà pari al 50% degli importi effettivamente sostenuti.
Acquistare casa senza liquidità iniziale: il rent to buy
Per certi aspetti molto simile al leasing immobiliare, il rent to buy è un’altra soluzione che consente di entrare subito in casa anche a coloro che non hanno disponibilità iniziale per acquistare l’immobile con un mutuo classico.
Con il rent to buy infatti è sempre la banca o l’istituto finanziario a stipulare il contratto di acquisto dell’immobile. Per un periodo massimo di 10 anni sarà possibile pagare alla banca o all’istituto un canone di locazione prefissato. Al termine è possibile scegliere se acquistare l’immobile, scalando le mensilità pagate, che normalmente coprono il 20% del valore totale, eventualmente stipulando un normale contratto di mutuo per il valore residuo che a quel punto sarà dell’80% del costo totale.
Uno dei vantaggi del rent to buy consiste nella facoltà di restituire indietro l’immobile anche durante il contratto di locazione, eventualmente ottenendo indietro anche parte delle somme già versate a titolo di canone di locazione. Questo lo rende meno vincolante rispetto ad una soluzione di leasing immobiliare.
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