La regione Sardegna dispone di misure proprie, con condizioni molto vantaggiose, per l’acquisto di una prima casa. Il Mutuo Regionale Sardegna propone agevolazioni che promettono rate ed interessi più bassi, per l’acquisto o la ristrutturazione di un immobile.
Quale tipo di casa si può acquistare
Il tipo di immobile finanziato può essere un alloggio già esistente, oppure una costruzione nuova o la ristrutturazione di un alloggio non utilizzato. Le agevolazioni e gli interventi variano a seconda della tipologia prescelta.
A chi è rivolto
Il Mutuo regionale è rivolto a single o giovani coppie in procinto di sposarsi (entro un anno) o sposate da meno di tre anni. Per i single, i requisiti richiesti sono di essere l’unico proprietario dell’area di costruzione dell’abitazione, essere l’unico proprietario in caso di intervento di ristrutturazione, acquisire la proprietà in caso di interventi di acquisto o acquisto con ristrutturazione.
Per le giovani coppie, invece, i requisiti sono i seguenti:
- Non aver già beneficiato di altre agevolazioni statali o regionali per l’acquisto di un immobile
- Residenza in Sardegna da almeno 5 anni
- Residenza o attività lavorativa in un Comune della Provincia in cui si troverà l’immobile da acquistare
- Non avere altri immobili intestati
- Cittadinanza europea o extracomunitaria con permesso di soggiorno
- Reddito familiare non superiore ai 43.466 euro annui
Quali sono le agevolazioni e le percentuali di intervento regionale
Innanzitutto sono agevolabili mutui fino a 120000 euro e di una durata che arriva fino ai 30 anni. Il finanziamento del mutuo consiste nel pagamento degli interessi fino all’70% della copertura dell’immobile da acquistare, costruire o ristrutturare. Gli istituti di credito che aderiscono a questo mutuo sono: Unipol, Banco di Sardegna, Banca di Sassari e il Banco di Credito Sardo.

L’agevolazione che riguarda l’intervento sui tassi di interesse è così determinata: 26 semestri per mutui dai 25 ai 30 anni, 20 semestri per mutui dai 15 ai 20 anni, 14 semestri per mutui di 10 anni. Per quanto riguarda la riduzione delle rate, invece, la percentuale varia a seconda del reddito del singolo o del nucleo famigliare ed è così ripartita:
- 50% per redditi fino a 26.080 euro annui.
- 30% per redditi superiori a 26.080 euro annui, ma fino a 43.466 euro annui.
- 50% per redditi di singoli fino a 43.466 euro annui, se l’acquisto o la ristrutturazione, riguarda immobili situati nei “centri storici”, oppure nei “centri matrice”, o nei “piccoli comuni” con popolazione che non superi i 3000 abitanti, il cui centro disti almeno 15 km dal mare.
- 70% per le giovani coppie con redditi fino a 43.466 euro che intendano acquistare o ristrutturare nei “centri storici” o di “matrice”. In alternativa, le giovani coppie possono richiedere un contributo a fondo perduto del 10%, non eccedente i 10.000 euro, e la riduzione del tasso bancario di interesse del 50% sul restante residuo del mutuo.
La documentazione da presentare se si è cittadini Italiani
Per accedere al mutuo, sono necessari i seguenti documenti:
- Documento di avvenuta istruttoria bancaria preliminare.
- Certificato storico dello stato di famiglia o, se non ancora sposati, dichiarazione sostitutiva per il convivente more uxorio.
- Certificazione comunale che attesti la pubblicazione di matrimonio, se già avvenuto.
- Dichiarazione del datore di lavoro o dichiarazione sostitutiva di atto notorio, che certifichi che l’immobile da ristrutturare o da acquistare si trova in un una provincia diversa dalla residenza attuale del richiedente del mutuo.Nel caso di lavoratori autonomi, certificato della Camera di Commercio o dell’Ufficio IVA, oppure autocertificazione.
Quali documenti presentare se si è cittadini stranieri
Per accedere al Mutuo della Regione Sardegna, è necessario essere residenti in Sardegna da almeno 5 anni, mentre, in caso di cittadini stranieri, essere in possesso di regolare permesso di soggiorno. E’ inoltre necessario esibire un documento, rilasciato dalle autorità Italiane, che attesti la regolarità della propria dimora al momento della richiesta per l’acquisto di un nuovo immobile, nel caso di cittadini extracomunitari.
Documenti da presentare riguardanti l’immobile da acquistare
Oltre alle certificazioni personali dei soggetti che si apprestano ad acquistare la prima casa, è necessaria la documentazione dell’immobile che sarà oggetto delle agevolazioni. Serviranno la planimetria dell’abitazione o documento catastale che ne attesti anche il classamento, una copia del certificato di abitabilità e della concessione edificatoria e una copia del compromesso di vendita in cui sia indicato il prezzo dell’immobile
La documentazione da presentare per una costruzione ex-novo e per le ristrutturazioni
In caso di immobile da costruire, sono necessari il progetto esecutivo già validato, corredato da una relazione descrittiva dei vari interventi da eseguire con i relativi costi, ben dettagliati, e l’indicazione, se presente, della spesa che eccede il mutuo richiesto. Una perizia effettuata da un tecnico che attesterà lo stato dei lavori, al momento della richiesta del mutuo.
La stessa documentazione, con relativa planimetria, va presentata per le sole ristrutturazioni, che, in questo caso, non devono essere ancora avvenute, al momento della richiesta. Non è infatti possibile richiedere il mutuo per lavori già terminati e pregressi.
I massimali per gli interventi di recupero sono i seguenti:
- 568.53 euro a mq per le manutenzioni straordinarie
- 1013.95 euro a mq per interventi di restauro e risanamento
- 1441.10 euro a mq per le ristrutturazioni edilizie La banca prescelta provvederà ad inoltrare la domanda e i documenti alla Regione, che darà poi il nulla osta per l’erogazione del mutuo.