Mutuo Chirografario: Significato, Cos’è, definizione e come Ottenerli

Il mutuo chirografario è una tipologia di finanziamento che viene erogato grazie alla garanzia personale di chi lo richiede. Questi in pratica si impegna a restituire la cifra, secondo le modalità concordate, firmando un contratto in cui sono contenuti tutti i dettami da seguire.

Che cos’è il mutuo chirografario: caratteristiche e dettagli

Il mutuo chirografario è un prestito a tutti gli effetti e non è utile solo all’acquisto di un immobile ma a qualunque scopo ritenuto importante dal sottoscrittore. Solitamente viene comunque richiesto per grandi spese che richiedono grossi capitali come acquisto della casa, ristrutturazione o eventi di manutenzione straordinaria.

Molti finanziamenti personali sono di fatto mutui chirografari, questi infatti vengono emessi per esigenze di varia natura, comprendono capitali con un tetto massimo e comunque con un piano di ammortamento e relativi interessi e richiedono la garanzia precauzionale.

La differenza rispetto ad un mutuo classico è che non vi è ipoteca, inoltre questo è di norma più breve e quindi con una maggiore rata mensile. L’importo varia da banca a banca e dipende dal patrimonio personale che viene messo come garanzia. Solitamente l’erogazione per una persona si aggira massimo intorno agli ottanta mila euro, che diventano centoventi per un’impresa. I tempi di restituzione sono variabili ma mai oltre dieci anni. I vantaggi di questo mutuo sono nelle tempistiche, la burocrazia è più snella e quindi è molto più facile ottenere il capitale. Ovviamente i contro sono nei tassi di interesse, più alti di un mutuo classico. Sono poi da considerare i costi legati al notaio che sono comunque contenuti. Invece per quanto riguarda i tassi, questi possono raggiungere anche il 12%, questo è un dettaglio fondamentale da considerare nella stipula e quindi nella scelta di un istituto di credito piuttosto che un altro. Per le attività economiche la situazione è diversa, certamente migliore. Sono molti gli istituti bancari che per questo tipo di finanziamento offrono unicamente alle aziende tassi molto agevolati. 

mutuo chirografario

Come viene stipulato il contratto: informazioni utili 

Il contratto del mutuo chirografario stabilisce: il debitore tenuto a restituire la cifra a rate, tasso di interesse applicato che può essere fisso, variabile, misto, le rate complessive con il piano di ammortamento (mensile o trimestrale). Il mutuo viene rimborsato come stabilito da contratto, le rate includeranno sia la quota a rimborso del capitale che gli interessi dovuti. La cifra da pagare viene concordata preventivamente. 

Le garanzie richieste come obbligo da parte del sottoscrittore sono di varia natura: possono essere un impegno sui titoli, garanzie personali come quelle attuate da terzi (parenti) e garanzie di tipo cambiario che comunque superino la metà dell’importo erogato.

Tuttavia è bene ricordare che i tassi di interesse applicati e le caratteristiche sono a discrezione dell’istituto bancario. Questo vuol dire che ci sono banche che si impegnano ad erogare cifre fino a 80mila euro, altre che fissano il limite a 50 o 30mila euro. Differenti anche i tipi di interesse, le spese accessorie e il piano di ammortamento che può essere corrisposto in rate mensili, bimestrali, trimestrali e comunque in massimo dieci anni o anche cinque anni.

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