Mutuo Bancario: Cos’è, Come Funziona e Quali Sono le Diverse Tipologie

Un mutuo bancario è una particolare forma di contratto che permette, a chi lo stipula, di poter disporre di una certa quantità di denaro da utilizzare per spese improvvise, progetti lavorativi o alto tipo di investimento. Si tratta di una forma di prestito molto utilizzata, tanto che le diverse banche propongono varie tipologie di mutuo per permettere a diversi profili di richiedenti di trovare il prestito che meglio si adatta alle proprie esigenze.

Cos’è il mutuo bancario

Come anticipato in introduzione, il mutuo bancario è un contratto che vede il coinvolgimento di due soggetti, il mutuante, cioè in questo caso la banca che eroga la somma richiesta, e il mutuario. Al momento della stipula del mutuo, il mutuante si impegna a fornire il finanziamento richiesto mentre il mutuario a restituire la somma pattuita entro una certa data, in rate che vengono definite all’interno delle condizioni del mutuo stesso.

Va sottolineato che il prestito bancario è soggetto a leggi ben precise, definite dal Codice Civile che prevede due differenti tipi di prestiti, quello a titolo gratuito o a titolo oneroso. Un mutuo bancario è sempre a titolo oneroso, in quanto prevede che oltre al rimborso della somma finanziata vengano corrisposti anche degli interessi, calcolati tenendo conto dei tassi specifici previsti dalle banche centrali come la BCE (Banca Centrale Europea).

Se hai l’esigenza di richiedere un mutuo, quindi, ricorda per prima cosa che a fronte di una determinata somma richiesta in prestito, dovrai restituire una valore maggiore, a seconda del tasso di interesse che viene calcolato e della durata del piano di estinzione.

Come funziona un mutuo

Per richiedere un mutuo è necessario definire una serie di parametri, che sono l’importo, la durata, il tasso di interesse e il piano di ammortamento. Prima di garantire l’erogazione del prestito la banca chiederà inoltre alcune garanzie, che le permetteranno di assicurarsi che le rate verranno regolarmente pagate. A seconda del tipo di lavoro del richiedente tali garanzie potranno essere differenti ed essere di tipo reale, personale o improprie.

Si parla di garanzie reali quando la banca richiede, a tutela delle proprie esigenze economiche, la garanzia su un bene materiale, che può essere un immobile o un bene mobile: si parlerà pertanto di ipoteca nel primo caso o di pegno nel secondo.

Le garanzie personali sono invece permesse dall’intervento di un terzo soggetto che si assume la responsabilità della copertura del pagamento del saldo in caso di inadempimento da parte di chi ha stipulato il contratto: una tipica garanzia personale è la fideiussione, sempre più utilizzata nelle richieste di mutuo bancario. Infine, per quanto riguarda le garanzie improprie, queste possono essere di diverso tipo, anche se le più comuni sono la cessazione del credito o il mandato all’incasso.

mutuo bancario
Mutuo bancario

Le diverse tipologie di mutuo

Quando si parla di tipologie di mutuo non si deve pensare alle varie proposte delle banche, che spesso offrono ai clienti la possibilità di scegliere tra numerosi profili per mutui quasi personalizzati. Si tratta invece di differenziare il mutuo in base al tasso di interesse che viene utilizzato: pertanto si distinguono mutui a tasso fisso, a tasso variabile, a tasso misto o a rata costante.

Il mutuo a tasso fisso è quello che più di tutti viene richiesto da quanto vogliono avere la certezza di pagare rate sempre uguali, indipendentemente dai valori che i tassi di interesse assumono nel mercato di riferimento. Scegliendo questo tipo di mutuo, si avrà la sicurezza di un tasso di interesse sempre uguale, per tutta la durata del mutuo: tale valore viene definito tenendo conto dell’Eurirs, ossia il tasso europeo di riferimento.

Se il tasso di interesse varia nel tempo, si parla invece di mutuo a tasso variabile. In questo caso il tasso di interesse può aumentare o diminuire, secondo gli andamenti dell’Euribor, ossia il tasso interbancario al quale si fa riferimento quando si decide di accendere questo tipo di mutuo. I valori dell’Euribor vengono definiti quotidianamente dalla Federazione Bancaria Europea.

Una delle tipologie di mutuo sempre più richieste negli ultimi anni è quella a tasso misto, che prevede di poter variare le modalità di riferimento da tasso fisso a variabile o viceversa qualora il mercato diventasse più o meno conveniente verso il tasso inizialmente selezionato. A seconda del tipo di mutuo e della banca alla quale ci si è rivolti, si potrà effettuare uno o più cambiamenti da un tipo di tasso all’altro.

Infine, il mutuo a rata costante e tasso variabile è quello che viene maggiormente apprezzato da quanti vogliono avere la certezza di pagare sempre una rata uguale e costante nel tempo, anche se quest’ultimo potrà variare, aumentando o diminuendo a seconda delle condizioni economiche dei mercati.

Consigli finali per la scelta del mutuo bancario

Prima di richiedere un mutuo bancario è fondamentale informarsi sulle caratteristiche principali di questo finanziamento e, successivamente, valutare il tipo di banca a cui rivolgersi per avere la certezza di un prestito conveniente, che permetta di realizzare i propri progetti senza troppi sacrifici.

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