Se hai deciso di acquistare un immobile e cerchi una soluzione ottimale che ti permetta di risparmiare ed avere l’appartamento, casa o negozio desiderato senza dover incorrere in scartoffie infinite di un mutuo ex novo, l’accollo è una buona alternativa.
L’accollo conosciuto anche volgarmente come “subentro nel mutuo” trova la sua disciplina giuridica all’articolo 1273 del Codice Civile, che ne indica i soggetti contraenti e i rispettivi obblighi.
Da una parte vi è l’accollante cioè il soggetto giuridico che decide di subentrane ad un mutuo preesistente, da un’altra vi è l’accollato ossia colui che in origine ha acquistato l’immobile e ha sottoscritto il mutuo. L’accollante acquista l’immobile dall’accollato, esonerandolo dal pagamento del mutuo in corso divenendo così a tutti gi effetti legittimo titolare del bene immobile.
Diverse sono le forme di accollo tra cui puoi scegliere, in parrticolare, qui tratteremo dell’accollo del mutuo costruttore e liberatorio.
Accollo del mutuo del Costruttore
Una buona alternativa se vuoi acquistare un immobile è accollarsi il mutuo del costruttore, in parole semplici, un costruttore per costruire un edificio si impegna economicamente con la banca chiedendo un mutuo ai fini della costruzione.
Nel momento in cui tu decidi di comprare un’immobile in costruzione puoi soccombere al costruttore nella parte del mutuo riguardante l’intero edificio, se sei interessato ad acquisire la struttura per intero, o la parte relativa all’appartamento di tuo interesse, accollandoti, appunto, il mutuo del costruttore in modo totale o parziale. Tale mutuo comporta un duplice vantaggio da una parte il costruttore ritorna in possesso di una determinata liquidità per affrontare nuovi lavori edili, dall’altra tu ottieni un ritorno economico risparmiando sulle spese d inizio di un mutuo iniziale e sulle spese notarili, che riguarderanno solo la cifra da te accollata.

Accollo liberatorio
Nel momento in cui ti accolli un mutuo altrui devi sapere che la Legge prevede due forme di accollo: liberatorio e non liberatorio. Nel primo caso, che è quello, che si sta qui trattando, l’Istituto Bancario coinvolto, attraverso il trasferimento della titolarità del mutuo libera il primo sottoscrittore, che è l’accollato, totalmente, per cui nulla si avrà più a pretendere nei suoi confronti ed accolla all’accolante il valore restante del mutuo insieme a tutti gli obblighi e oneri derivanti dal contratto a monte.
Pertanto se da accollante non onori i versamenti dovuti, non esiste alcun tipo di responsabilità in solido dell’accollato, il quale è liberato totalmente da ogni credito.
Per poter effettuare un simile accollo dovrai sottoscrivere l’accodo prima della firma del rogito e fornire all’Istituto Bancario tutte le info necessarie a garanzia della tua persona affinchè la Banca possa ritenersi cautelata nel proprio credito.
Accollo del costruttore e liberatorio: vantaggi e spese notarili
L’accollo del mutuo del costruttore ti dà notevoli vantaggi intesi in termini di ritorno economico, vantaggi che riguardando entrambe le parti sottoscriventi, per cui da un parte se sei il costruttore ottieni liquidità da reinvestire e puoi essere liberato totalmente dall’onere di pagare il mutuo, dall’altro se sei il nuovo accollante, risparmi in tempo e burocrazia.
Acquistando una casa già sottoposto a mutuo, la trafila amministrativa è ampiamente ridotta con una riduzione delle spese relative ad esempio alla perizia dell’immobile.
Allo stesso modo nel caso del mutuo liberatorio, se sei accollante dovrai versare le spese notarili solo per quanto concerne la parte di tua acquisizione con un notevole risparmio. In ogni caso va detto che in entrambe le formule di accollo non sarai esonerato dalle spese notarile, in quanto è necessario eseguire il passaggio di proprietà dell’immobile con relativa registrazione agli enti fiscali (Agenzia delle Entrate), ecco per cui sarà necessario rivolgersi ad un notaio per effettuare il rogito.
Le spese variano a seconda del tipo di immobile acquistato, del tipo di accollo e valore restante del mutuo, ma sono nettamente inferiori a quelle concernenti un mutuo ex novo. In media, per indicare una cifra, il valore totale che dovrai sborsare per le spese del notaio, che sono a carico dell’accollante, si aggira intorno ai 500€ o poco più.